Senz’altro uno dei vitigni rossi autoctoni più interessanti; il colore delle sue uve ha delle sfumature azzurro intenso, riprese dalla panicatura della cucina. Vitigno molto diffuso già in passato nel comune di Aymavilles, paese originario di Emilia (mamma di Marco), che fin da ragazzina vendemmiava con la famiglia. L’uva veniva pigiata con dei rami a tre punte (foilloi) direttamente in vigna dentro dei “barro” che poi venivano caricati su grandi slitte (leudze).